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AZIONI ANIMA HOLDING – da monitorare

Un grande leader nella gestione del riparmio, leader indiscussa in Italia

ANIMA HOLDING SPA è un’azienda nel settore del risparmio gestito, amministratrice di un patrimonio complessivo di oltre 173 miliardi di euro.

LA SUA STORIA

La società è stata fondata nel 1983 come ANIMA SGR SPA.
La società in seguito è stata acquisita da Banco Desio e della Brianza.
Nel 2005 avviene la quotazione in borsa. Dalla quotazione in borsa Anima ha visto un particolare periodo in ascesa, diventanto velocemente molto affermata su tutto il territorio della penisola.

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DIVERSI CAMBIAMENTI

Nel 2007 la Banca Popolare di Milano entra nel capitale della società. Poco dopo, l’anno successivo, è stata indetta un’Opa totalitaria sulle azioni di Anima Sgr , il prezzo è di 1,45 euro ad azione. Succede quello che nessuno si aspettava, viene acquisita al 100% e successivamente delistata.
Diversi i cambiamenti degli anni successivi, dall’acquisto della Banca Etruria del 2010, fino alla nascita della Holding, Anima Holding.



FUSIONI

È da Giugno 2019 che si parla di possibili fusioni. Il capofila del risparmio gestito è spesso sotto la lente di ingrandimento. Goldman Sachs ha dichiarato che saranno possibili fusioni in quanto nel futuro i fondi passivi avranno un ruolo sempre più preponderante rispetto a quelli attivi nell’industria del risparmio gestito.



I DATI DEL TERZO TRIMESTRE

Il terzo trimestre ha dimostrato che Anima Holding è nettamente in crescita. Utili in rialzo del 5% pari ad euro 102 milioni e ricavi in crescita del % per 255 milioni di euro. Queste le parole dell’amministratore delegato: “sono molto soddisfatto per l’ultimo trimestre, ricco di soddisfazioni, chiuso nel migliore dei modi, grazie al supporto di alcuni indicatori economici, delle pratiche commerciali, dal contesto divenuto più favorevole, che cha dato modo all’azienda di presentarsi al meglio– come emittente sul mercato obbligazionario corporate, anche forti di un rating BBB emesso da Fitch. L’attuale contesto dei tassi ci ha dato l’opportunità di rinegoziare tutti i crediti avuto dalla società tramite le banche per realizzare le diverse acquisizioni effettuate negli anni scorsi ampliando la flessibilità finanziaria della società con l’obiettivo di un più efficiente utilizzo delle risorse finanziarie anche in un’ottica di future possibili operazioni strategiche”.
Il titolo è sicuramente di grande interesse e merita di essere monitorato nei prossimi giorni.